Cassina Ferrara

Cassina FerraraE’ una frazione posta a nordest del centro abitato verso Rovello Porro e pienamente inglobata dal nucleo urbano.

STORIA
Fu un antico comune del Milanese sede di parrocchia dedicata a San Giovanni Battista.
Registrato agli atti del 1751 come borgo di 329 abitanti, nel 1786 Cassina Ferrara entrò, per un quinquennio, a far parte dell’effimera Provincia di Varese, per poi cambiare continuamente i riferimenti amministrativi nel 1791, nel 1798 e nel 1799.
Alla proclamazione del Regno d’Italia nel 1805 risultava avere 364 abitanti e cambiò nuovamente capoluogo, stavolta passando in provincia di Como.
Nel 1812 fu soppresso con regio decreto di Napoleone ed annesso a Rovello.
Il Comune di Cassina Ferrara fu quindi ripristinato con il ritorno degli austriaci, che provvedettero anche a riportarlo in Provincia di Milano.
Il borgo raggiunse le 542 anime nel 1853, salite a 609 nel 1859 ed a 677 nel 1861.
La soppressione dell’autonomia comunale giunse infine nel 1869 su regio decreto di Vittorio Emanuele II, che definì l’unione perpetua con Saronno, sebbene non ci fossero mai stati in precedenza legami amministrativi fra i due centri abitati.

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